L’italiano, ovvero il confessionale dei penitenti neri, di Ann Radcliffe
L’italiano, il confessionale dei penitenti neri, è un romanzo gotico pubblicato dalla scrittrice inglese Ann Radcliffe nel 1797. Ambientato a Napoli, nel 1764, è uno dei romanzi più riusciti della Radcliffe, che con la sua raffinata sensibilità riesce a disegnare una storia d’amore impossibile in una cornice cupa e tenebrosa.
L’italiano, oltre all’amore, abbraccia i temi della santa inquisizione con le sue persecuzioni e le cacce alle streghe, la religione, l’ottuso egoismo dei nobili e le relazioni fra i consanguinei.
La figura più affascinante del romanzo è probabilmente l’antagonista principale, l’inquisitore Schedoni, un malvagio a tutto tondo ma con delle sfumature caratteriali contraddittorie e imprevedibili.
L’italiano, trama completa
Vincenzo Vivaldi è un giovane aristocratico napoletano che si innamora di Elena Rosalba, una fanciulla di umili origini. Vivaldi è fermo e deciso nel voler sposare Elena che a sua volta ricambia il suo amore, tuttavia la famiglia del giovane si oppone all’unione in quanto secondo le tradizioni familiari dell’epoca un nobile non avrebbe dovuto legarsi a qualcuno di ceto inferiore.
Il misterioso monaco Schedoni fa pressioni sulla marchesa, la madre di Vincenzo, affinchè il matrimonio venga annullato. Vincenzo e Elena ignorano le imposizioni familiari e vanno avanti per la loro strada, ma poco prima della cerimonia nuziale Schedoni emette un mandato di arresto per i due innamorati, fa rinchiudere Vincenzo nelle prigioni dell’inquisizione e rapisce Elena con l’intento di ucciderla; si verifica però un colpo di scena inaspettato nella storia: Schedoni scopre che Elena è sua figlia e mosso da remore opta per nasconderla in un luogo sicuro. Intanto ha luogo il processo a Vincenzo, che vede come parte attiva anche lo stesso Schedoni. Il processo, dopo varie vicissitudini avrà un esito favorevole a Vincenzo che verrà assolto. Ma le sorprese e i colpi di scena non sono ancora finiti…
